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Vai alla newsAcconti di imposta 2016 | info n. 31
Il prossimo 30 novembre scade il termine per il versamento del secondo acconto delle imposte dirette dovuto per il periodo di imposta 2016. L’acconto può essere determinato con due differenti metodologie:
1. con il metodo storico il versamento si determina applicando una percentuale alle imposte determinate per il 2015;
2. con il metodo previsionale il versamento dovuto può essere ridotto ove si ritenga che le imposte dovute per l’anno 2016 siano inferiori rispetto a quelle dell’anno precedente. Ovviamente, se il conteggio si dovesse rivelare errato, l’Agenzia potrà irrogare le sanzioni nella misura del 30%, ridotte al 10% se viene pagato l’avviso bonario, salvo non si rimedi spontaneamente con il ravvedimento operoso.
In merito al calcolo degli acconti si ricorda che gli acconti IRPEF, IRES e IRAP sono pari al 100% dell’imposta netta del 2015 e l’importo dovuto è suddiviso in due rate, il 40% viene versato in giugno o con eventuale rateazione e il residuo 60% nel mese di novembre.
Per quanto riguarda la cedolare secca le scadenze non cambiano, ma cambia la misura dell’acconto che è ridotto al 95% dell’imposta dovuta per l’anno precedente.