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Vai alla newsRottamazione Ter e saldo e stralcio cartelle | info n. 21/2018
Il decreto fiscale 2019, collegato alla legge di Bilancio, ha riproposto la definizione agevolata delle cartelle esattoriali, che permette ai debitori di rottamare le cartelle senza dover corrispondere né sanzioni né interessi di mora.
La Legge di Bilancio per il 2019 ha previsto, inoltre, a favore delle persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica, la facoltà di presentare istanza di saldo e stralcio delle imposte (e relative sanzioni e interessi) e dei contributi previdenziali dovuti versando una somma forfettaria derivante dal valore dell’Isee del nucleo familiare, qualora lo stesso non sia superiore a 20.000 euro.
I soggetti beneficiari della rottamazione ter sono coloro che:
- hanno ruoli iscritti tra il 1 gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017;
- hanno aderito alla vecchia rottamazione bis e non hanno versato il pregresso o le prime rate di luglio-settembre-ottobre 2018 entro il 7 dicembre 2018.
La procedura si avvia con la presentazione di una istanza all’Agenzia delle entrate – Riscossione entro il 30 aprile 2019 ed entro il 30 giugno l’agente della riscossione invierà una comunicazione di accoglimento o rifiuto comunicando gli importi dovuti.
Per coloro che non hanno mai usufruito della rottamazione, il pagamento potrà avvenire:
– in unica soluzione entro il 31 luglio 2019;
– in un massimo di 18 rate di cui la prima e la seconda pari al 10% del dovuto da versare entro il 31 luglio 2019 e il 30 novembre 2019; le altre 16 rate trimestrali di pari importo, da versare, a partire dal 28/2/2020 con l’interesse annuo del 2%.
Coloro che hanno aderito alla rottamazione bis, possono versare il dovuto fino ad un massimo di 10 rate consecutive di pari importo:
- le prime due, il 31 luglio e il 30 novembre 2019;
- le restanti otto, il 28 febbraio, il 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2020 e 2021.
Oltre le cartelle esattoriali possono essere sanate anche le multe derivanti da violazioni del Codice della Strada ma in questo caso la sanatoria comporta solo l’abbattimento degli interessi di mora e non delle sanzioni.
Qualora sia di suo interesse approfondire l’argomento la invitiamo a contattarci. Potremo assisterla nella verifica delle sue posizioni e valutare la convenienza sia in termini di effettivo risparmio che in merito all’impatto finanziario che la scelta di regolarizzazione comporta.