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Vai alla newsSplit payment nuove regole dal 1 luglio | info n.29/2017
Da luglio cambiano le nuove regole sullo split payment e saranno oltre 29.000 i soggetti che al momento del pagamento della fattura dovranno trattenere l’Iva. Il Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze emanato il 27 giungo scorso ha chiarito le nuove regole.
Si tratta delle fatture emesse nei confronti delle amministrazioni pubbliche individuate dall’articolo 1 comma 2 della legge n. 196/2009, dalle società controllate dalla presidenza del Consiglio dei ministri, dai ministeri, dalle Regioni, dalle Province, dai Comuni, dalle città metropolitane e dalle unioni dei Comuni, dalle società da esse controllate e dalle società quotate nel listino Fitse Mib, consultabili al seguente link
Le nuove disposizioni riguardano tutti i soggetti, professionisti e non, che emettono fatture per vendita di beni e prestazioni di servizi ad amministrazioni pubbliche e alle Società comprese negli elenchi pubblicati dal Dipartimento delle Finanze.
L’Iva dovrà essere esposta nelle fatture emesse a questi soggetti e dovrà essere annotata nel registro IVA vendite ma non si dovrà considerare nella liquidazione periodica bensì la stessa dovrà essere trattenuta e versata da parte del cliente.
Ne consegue che le somme incassate saranno al netto dell’IVA e nel caso l’emittente sia un professionista l’incasso sarà sia al netto dell’IVA che della ritenuta.
Nelle fatture emesse a favore di questi soggetti si dovrà riportare la dicitura “scissione di pagamento”.
In caso di dubbio e al fine di evitare che l’IVA sulla fattura venga detratta e poi non incassata in applicazione dello split payment, si consiglia di chiedere al proprio cliente conferma circa la sua appartenenza alle categorie interessate.
Segnaliamo infine che i soggetti interessati possono segnalare, entro il giorno 6 luglio 2017, eventuali mancate o errate inclusioni negli elenchi al Dipartimento delle finanze, che provvederà prontamente alla revisione degli elenchi stessi. Le segnalazioni dovranno essere trasmesse alla seguente casella di posta elettronica: